On line – 7 giugno – Evento “La scuola che si cura”
Questo periodo di crisi pandemica ha determinato un processo di progressivo sgretolamento dei pilastri psico-sociali delle nostre comunità, portando alla luce tutte le fragilità della scuola italiana, già provata da anni di tagli economici, azioni politiche prive di visione e scelte educative poco coraggiose.
I genitori cercano risposte e supporto in un momento di enorme difficoltà emotiva e relazionale per le famiglie; bambini e bambine, ragazzi e ragazze non si riconoscono più nella scuola e vivono in maniera drammatica il loro bisogno di essere finalmente ascoltati. E così i docenti che soffrono il mancato riconoscimento sociale e professionale del loro ruolo, sempre più costretti a prassi educative calate dall’alto o imposte senza margini di negoziazione e coinvolgimento attivo.
Ma cosa può essere davvero la scuola oggi? È ancora capace di insegnare? Da dove possiamo partire per ricostruire fiducia, nuove alleanze, azioni di rottura che mettano davvero al centro la “persona” dentro la scuola? Sono queste alcune delle domande a cui Futura Trentino vorrebbe rispondere attraverso proposte concrete di miglioramento e cura del sistema educativo trentino a partire da un’analisi dei bisogni e da uno scenario attuale che spinge verso un cambio di rotta dei sistemi di governance.
Se ne parlerà insieme a Marco Rossi Doria: dal 1975 insegna nei quartieri difficili di Napoli e poi in USA, Francia, Kenya. Primo maestro di strada, insieme al lavoro a scuola e per strada partecipa al lavoro istituzionale (Commissioni cicli di istruzione e curriculum della scuola di base, Commissione povertà, Delegazione italiana all’ONU per la Convenzione sui diritti dell’infanzia, sottosegretario al MIUR). Medaglia d’oro della Repubblica per la cultura. È presidente dell’impresa sociale Con i bambini.
L’evento è il secondo incontro del percorso congressuale “Vivere il movimento”.
Appuntamento alle 18 nell’evento di Futura Trentino.