Napoli, 23 gennaio. Tavola rotonda “La valutazione delle azioni di contrasto alla povertà educativa”
Dal - AlIl 23 gennaio a partire dalle 17.30 si svolgerà, presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II, la tavola rotonda “La valutazione delle azioni di contrasto alla povertà educativa: il dialogo tra committenti, attuatori e beneficiari come banco di prova della sociologia dell’educazione” in cui interverrà Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD e di Con i Bambini.
La sessione del Congresso nazionale AIS, in programma dal 23 al 25 gennaio a Napoli, si apre con la tavola rotonda tra committenti, ricercatori e valutatori indipendenti e si conclude con un dibattito aperto ai soggetti attuatori, ai rappresentanti delle scuole e dei servizi educativi e ai sociologi dell’educazione impegnati nella valutazione.
In ambito valutativo, i sociologi dell’educazione negli ultimi anni hanno dovuto sempre più rispondere a esigenze di natura rendicontativa rispetto alle azioni di contrasto alla povertà educativa nella scuola e nei servizi extrascolastici.
Cosa si chiede, in specifico, ai sociologi dell’educazione? Essi si trovano per lo più a mettere a disposizione competenze metodologiche e interpretative che confermino, oppure mettano in discussione, le scelte sia dei committenti sia degli attuatori, in termini di obiettivi da raggiungere in svariati contesti, tra loro anche profondamente diversi.
La sessione intende mettere a tema il dialogo tra le diverse domande dei committenti, degli attuatori, e dei beneficiari di politiche e interventi contro la povertà educativa. Tale dialogo può essere portatore di un reale miglioramento dei disegni di ricerca valutativa, soprattutto se è in grado di produrre “nuove domande interpretative” (Stern, 2016) nel corso del processo.
Ci si chiede dunque: quali competenze i sociologi dell’educazione possono mettere in campo per dare un contributo interpretativo alla lettura degli effetti di progetti e interventi contro la povertà educativa? Come possono ben rappresentare le profonde differenze tra i contesti di attuazione all’interno di un frame valutativo che esige elementi di sintesi e di oggettività? Come si rapportano alle altre professionalità presenti nel processo valutativo? Quali sono le aspettative degli interlocutori nei loro confronti?
Di seguito il programma
17.30 – Saluti Veronica Lopresti (“Sapienza” Università di Roma, Direttivo AIV)
17.35 – Introducono e moderano Donatella Poliandri (AIS-EDU, Invalsi) e Fausta Scardigno (AIS-EDU, AIV, Università di Bari)
17.45-18.45 – Interventi Alessandra Augusto (Autorità di Gestione dei Fondi PON “Per la Scuola” a titolarità MIUR) Carlo Borgomeo (Presidente della Fondazione con il Sud e di Con i Bambini) Letizia Giampietro (Invalsi e Referente Valu.E for Schools) Nicoletta Stame (Laboratorio di Valutazione Democratica, Past President EES, Past Presidente AIV)
18.45 Dibattito aperto e interventi programmati dei soggetti attuatori e valutatori indipendenti accreditati per l’impatto dei progetti di contrasto alla povertà educativa, per la valutazione di impatto di progetti educativi e formativi e PON.
19.20 – Conclude Maddalena Colombo (Coordinatrice della Sezione AIS-EDU, Università Cattolica del Sacro Cuore)