“Organizziamo la speranza”, ultimi giorni per partecipare
C’è tempo fino al 17 ottobre per partecipare all’iniziativa inviando semplicemente la propria manifestazione di interesse. Sono 15 le aree socio-educative strategiche interessate. A disposizione 50 MLN di euro.
C’è tempo fino a giovedì 17 ottobre per partecipare a “Organizziamo la speranza. Iniziativa per il cambiamento nelle aree socio-educative strategiche”, inviando semplicemente la propria manifestazione di interesse.
“Organizziamo la speranza” è un’iniziativa sperimentale, la prima in Italia che si propone di investire in modo intensivo e coordinato per cambiare in positivo e in maniera duratura la scena educativa in territori caratterizzati da vulnerabilità ed esclusione sociale. È un’occasione unica, quindi, di partecipazione e responsabilità per le tante organizzazioni di Terzo settore che già si occupano di questi temi sui territori interessati, che potranno concorrere in maniera significativa a cambiarne le condizioni di esclusione e povertà.
L’iniziativa, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si pone l’obiettivo di costruire e rafforzare una grande alleanza educativa per potenziare le capacità delle comunità educanti di 15 territori vulnerabili. A disposizione 50 milioni di euro.
Le 15 aree interessate sono: Carbonara, Ceglie, Loseto, S. Rita a Bari; San Donato – San Vitale a Bologna; Borgo Sant’Elia, Nuovo Borgo Sant’Elia, San Michele, Mulinu Becciu, Is Mirrionis, Tuvixeddu – Tuvumannu a Cagliari; Caivano (NA); Centro storico a Catania; Mantignano – Ugnano – Sollicciano, San Bartolo a Cintoia, San Jacopino, Cascine a Firenze; Rione Candelaro, Rione Biccari, Borgo Croci a Foggia; Cornigliano, Sampierdarena, Ca’ Nuova (all’interno di CEP) a Genova; Villapizzone, Quarto Oggiaro a Milano; San Giovanni a Teduccio, Barra a Napoli; Pontevigodarzere, Mortise, Torre, Ponte di Brenta e Palestro a Padova; Palazzo Reale – Monte di Pietà, Tribunali – Castellammare (I circoscrizione) a Palermo; San Giorgio – Modena – San Sperato a Reggio Calabria; San Basilio, Tor Cervara a Roma; Quartiere Mirafiori Sud a Torino.
L’iniziativa è strutturata in due fasi. In questa prima fase, l’invito è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore, che possono inviare la propria manifestazione di interesse tramite la piattaforma Chàiros (www.chairos.it). Le organizzazioni che intendono mettere a disposizione le proprie competenze possono inviare la propria adesione, compilando il formulario su Chàiros dove, a titolo semplificativo, è richiesta una presentazione dell’ente, delle sue potenzialità, delle sue esperienze pregresse, delle sue conoscenze. In questa fase, quindi, non è richiesta la presentazione di progetti né la formazione dei partenariati, che saranno invece sviluppati nella seconda fase dell’iniziativa.
Sul piano istituzionale l’iniziativa conta sulla collaborazione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, che tramite la Direzione generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale ne coordina la cabina di regia nazionale.
L’avviso e le FAQ dell’iniziativa sono disponibili al seguente link >> https://www.conibambini.org/bandi-e-iniziative/organizziamo-la-speranza-iniziativa-per-il-cambiamento-nelle-aree-socio-educative-strategiche/