Firenze – 15 novembre – Presentazione risultati del progetto Family Hub
Sportelli di ascolto, laboratori in piazza, incontri a sostegno della genitorialità, un “ecosistema” virtuoso di servizi e attività che ruota intorno ai servizi educativi zero-sei: sono le azioni messe in campo da “Family Hub: mondi per crescere” progetto triennale coordinato dal Consorzio Co&So e selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, per promuovere e ampliare
l’accesso ai servizi per l’infanzia di bambini e famiglie in situazioni di vulnerabilità sociale ed economica, con una particolare attenzione all’inclusione di famiglie e minori di origine straniera.
I risultati del progetto, che è stato avviato nel 2018 in Toscana, Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e Basilicata, verranno presentati durante il seminario conclusivo che si terrà lunedì 15 novembre alle ore 15.30 all’Istituto Geografico Militare di Firenze.
Dopo i saluti di Sara Mele, responsabile Settore Infanzia della Regione Toscana, di Sara Funaro, assessora all’Educazione e al welfare del Comune di Firenze e dell’Impresa Sociale Con i Bambini, introdurrà il seminario Aldo Fortunati, direttore dell’area Infanzia e Adolescenza dell’Istituto degli Innocenti.
La parte centrale del seminario, che modererà Antonio Di Pietro, presidente CEMEA Toscana, sarà dedicata a presentare i risultati del progetto grazie agli interventi di Elena Innocenti e Devis Geron della Fondazione E. Zancan, della dottoressa Nima Sharmahd dell’Università degli Studi di Firenze – Dipartimento FORLILPSI, della direttrice Area Educazione di CO&SO Claudia Calafati e del coordinatore di progetto Francesco Tanini e delle realtà territoriali delle regioni partner che hanno partecipato al progetto e che porteranno le loro testimonianze.
Le conclusioni sono affidate a Daniela Lucangeli, professoressa in Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo dell’Università di Padova e membro del Comitato di Esperti Ministeriale per la ripresa della Scuola, con l’intervento dal titolo “I segni del Covid su bambini, bambine, famiglie e gruppi di lavoro: Come rimettere al centro l’azione educativa?“