Oltre novecentocinquanta minori vittime di violenza sessuale in un anno
Oltre novecentocinquanta minori vittime di violenza sessuale in un anno, piu’ di due al giorno. Sono i nuovi, allarmanti dati interforze sui minori vittime di reato in Italia nel 2016 contenuti nel nuovo Dossier della Campagna
In difesa di “Terre des Hommes”. Nell’ultimo anno il numero totale dei minori vittime di reato (5.383) – mai cosi’ alto da un decennio a questa parte – ha registrato un +6% rispetto
all’anno precedente. Piccole vittime che in prevalenza sono femmine : nel 2016 erano in media il 58% ma questa percentuale cresce in tutti i reati a sfondo sessuale. Le bambine sono l’83% delle vittime di violenze sessuali aggravate, l’82% dei minori entrati nel giro della produzione di materiale
pornografico, il 78% delle vittime di corruzione di minorenne , ovvero under 14 forzate ad assistere ad atti sessuali .
Colpisce anche il dato degli omicidi volontari consumati: piu’ che raddoppiati in un anno (da 13 a 21), vittima nel 62% dei casi una bambina o adolescente .Restano le mura di casa il
luogo piu’ pericoloso per i minori: nel 2016 sono state ben 1.618 (tre su 10) le vittime di maltrattamento in famiglia , per il 51% femmine, con un incremento del 12% rispetto all’anno
precedente. Cresciuto del 23% il numero di vittime minori di abuso di mezzi di correzione o disciplina (326 nel 2016), ovvero di percosse, sfociate nella necessita’ di cure ospedaliere o in una denuncia. Pochi i segni meno nell’elenco dei reati. Le due fattispecie piu’ in calo
rispetto al 2015 sono gli atti sessuali con minori di 14 anni (-11%), dove pero’ le vittime sono ancora 366, per l’80% bambine, e la detenzione di materiale pornografico, che segna -12%, con 58 vittime, il 76% femmine. “L’Osservatorio In difesa conferma come nel nostro Paese ci sia bisogno di un cambio radicale nella prevenzione della violenza contro le bambine”, spiega Raffaele K.Salinari , presidente di Terre des Hommes”. Serve un impegno sempre maggiore del governo per trovare fondi
per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere che orienti gli interventi sia in Italia che nei Paesi in via di sviluppo, ma diventa sempre piu’ importante costituire alleanze ampie, che includano attori fra loro differenti, capaci di intervenire a tutti i livelli coinvolgendo non solo i governi,
le organizzazioni gia’ impegnate in prima linea su questi temi,i professionisti, ma anche i ragazzi e le ragazze stesse”. Il Dossier viene presentato alla vigilia della Giornata Mondiale delle Bambine, in programma domani. Nel report, la violenza sessuale su donne e bambine viene definita “una vera e propria epidemia”: sono circa 120 milioni le ragazze con meno di 20
anni (una su 10 a livello globale) che hanno subito “rapporti forzati o altri atti sessuali forzati”. Agi 101130 OTT 17