Benessere degli adolescenti: ascoltiamo i ragazzi per realizzare un bando
Con i Bambini intende progettare per la prima volta un bando per promuovere il benessere psicologico di ragazzi e ragazze partendo dal loro ascolto. Il 13 luglio si è svolto il primo incontro con un gruppo di adolescenti dai 14 ai 18 anni, provenienti dal Nord, Centro e Sud Italia. Le principali preoccupazioni dei ragazzi dopo il lungo periodo della pandemia da Covid, senza differenze territoriali, riguardano principalmente le difficoltà legate alla ripartenza e al rapporto con gli adulti e all’immagine non rappresentativa che hanno di loro. “Gli adulti ci vedono come sfaticati, ci trasmettono uno stato d’ansia da prestazione, dovrebbero essere più comprensivi. Dobbiamo comunque interagire con loro”. “È difficile riadattarsi a questa vita. La musica, la scrittura, il teatro, il volontariato e le relazioni con gli amici, sono stati per noi un grande aiuto”.
Con i Bambini avvierà, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, un bando ad hoc sul benessere degli adolescenti dando grande rilievo ai giovani, alle loro idee tese a dare risposte al crescente malessere degli adolescenti. A tal fine il 13 luglio si è svolto un seminario di ascolto online di ragazzi e ragazze di età compresa tra 14 e 18 anni, provenienti da diversi contesti territoriali nel Nord, Centro e Sud Italia.
L’incontro è funzionale all’elaborazione del nuovo bando che sarà lanciato il prossimo autunno, per supportare percorsi sperimentali sia con un’azione preventiva che di cura verso i ragazzi e ragazze che manifestano malessere, con particolare riferimento a coloro che provengono da contesti e famiglie socialmente fragili e prive di orientamento e supporto.
Alla sessione di lavoro ha partecipato anche il presidente Marco Rossi-Doria che ha ascoltato i diversi contributi dei ragazzi e ha sottolineato: “È fondamentale dare grande importanza ai pensieri e alle idee dei ragazzi e delle ragazze, rispetto ai temi che Con i Bambini affronta. Noi, infatti, ci chiamiamo “CON” i Bambini e dobbiamo esserlo sempre più. E questo ci serve e servirà molto per rafforzare l’efficacia dei progetti che sosteniamo e lavorare con metodi e approcci che sono realmente utili a rispondere ai bisogni di bambini e ragazzi, riconoscendone il protagonismo”.
L’idea è quella di avviare, anche in futuro, un dialogo costante con i ragazzi e con le ragazze, attraverso un approccio partecipativo e non intrusivo, nel rispetto dei temi sensibili.
Per comprendere meglio il fenomeno e la portata della povertà educativa minorile nel Paese, attraverso un’analisi di dati a livello comunale e sub-comunale, è nato l’Osservatorio #conibambini.
Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce nel 2016 da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, con Governo e Terzo Settore. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. Con i Bambini attraverso bandi e iniziative ha selezionato complessivamente più di 400 progetti in tutta Italia, sostenuti con un contribuito di oltre 338,6 milioni di euro, raggiungendo mezzo milione di bambini e ragazzi insieme alle loro famiglie. Attraverso i progetti sono state messe in rete oltre 7.200 organizzazioni, tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati rafforzando le “comunità educanti” dei territori.