Provenzano a Palermo: “La povertà educativa minorile è uno scandalo moderno”
“In tutti questi anni abbiamo lasciato mezzo milione di bambini in povertà educativa minorile al Sud, mezzo milione di giovani hanno lasciato il Mezzogiorno. Dare alle bambine e ai bambini la possibilità di costruirsi un futuro che non sia pesantemente condizionato dal loro luogo di nascita, dal censo e dal grado di istruzione delle loro famiglie non è solo un dovere morale, è per noi un compito che ci affida la Costituzione nel suo articolo più impegnativo, l’art.3”. Lo dice il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, a Palermo in visita presso il Centro TAU nel quartiere Zisa rione Danisinni e la scuola “Piersanti Mattarella Bonagia” di Bonagia, dove sono stati avviati i progetti “Comunità Educante Evoluta Zisa Danisinni” e “Passepartout- Azioni-chiave di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica“, selezionati da Con i Bambini. “I problemi del Sud sono tanti – ha chiosato – ma uno da cui partire è la povertà educativa minorile, uno scandalo moderno”.